Dominique Casterman
Illusione,
allucinazione e realtà
3ème Millénaire n. 86 – Traduzione
della dr.ssa Luciana Scalabrini
La domanda non è di sapere se viviamo nell’illusione o nella
realtà, ma piuttosto nell’illusione o nell’allucinazione.
Cerchiamo di capire, il Reale è la totalità indivisa di ciò
che è.
In altri termini, il Reale è incomprensibile per mezzo dei
sensi, dell’intelletto, al massimo è il
sentire irresistibile una presenza che ci oltrepassa. Noi, cioè
l’illusione di una coscienza individuale.
Ecco la parola, il concetto che ci ha fatto dire: cos’è
l’illusione? Rispetto alla nostra definizione del Reale, “ogni coscienza di…” è
illusoria perché rappresenta una posizione di ritiro rispetto al Reale, o
totalità indivisa da ciò che è.
Facciamo qualche esempio: c’è certamente la totalità
indivisa di ciò che è, ma la percezione di un qui e di un là, di un passato e
di un futuro, di me e dell’altro, sono tutte illusioni.
Non c’è qui e là, passato e futuro, me e l’altro in sé; si
tratta solo di illusioni convenzionali, funzionali e
percettive, perché ogni manifestazione fuori dal Reale è fondamentalmente in
relazione con la totalità.
L’illusione è inerente ad ogni forma di manifestazione, ad
ogni forma di esistenza, di coscienza, ad ogni forma
di percezione, perché esistere è sinonimo di una messa da parte, che non è una
separazione in rapporto al Reale.
Ignorare ciò che precede fa spostare verso
l’allucinazione. Questo è un problema,
perché, se l’illusione è compatibile con il Reale, l’allucinazione non lo è.
Perché? Perché vivere nell’illusione, è
esistere in relazione con il tutto, dove anche noi siamo compresi, mentre
vivere nell’allucinazione è essere angosciato nella rottura col tutto.
In altre parole, il
Reale che è nella coscienza è il colore dei fiori, il canto degli uccelli, il
sapore del terrore, il calore del sole, le pene, le gioie… Tutto questo è
illusione benefica, attenzione a non andare verso l’allucinazione.
Ogni singola coscienza, benchè sia sempre illusoria, è anche
cosmica perché ascoltare la musica degli uccelli, vedere il verde degli alberi o ogni altra cosa, è un processo che implica la totalità
dell’universo in un dato istante.
L’illusione non è che questo.
L’allucinazione è l’ignoranza di questo, è il credere che
dei mondi esistano in sé, separati, e poco importa che siano grandi o piccoli, futili o importanti.